Medico Veterinario Comportamentalista: Chi è? Cosa fa?

Inizieranno una serie di approfondimenti con articoli dedicati alle patologie comportamentali del cane e del gatto realizzati dalla nostra Dr.ssa Cristiana Matteocci presente nello staff di Vetclick.it e a cui potrete fare delle domande attraverso il Vetclick Answer. Il migliore articolo per iniziare questa rubrica è sicuramente un approfondimento sulla figura professionale del Medico Veterinario Comportamentalista.

Chi è costui?

Il Comportamentalista è un Medico Veterinario che dopo la laurea in Medicina Veterinaria, ha seguito un percorso di specializzazione, teorico e pratico, grazie al quale è in grado di emettere diagnosi di patologie comportamentali.

Quando nasce questa specializzazione?

La Medicina Veterinaria Comportamentale vede il suo incipit circa vent’anni fa. Fino ad allora, erano gli educatori cinofili o gli addestratori ad occuparsi dei cani problematici. Questo spiega il motivo per cui i proprietari di cani preferiscono, ancora, affidarsi a loro per gestire quei comportamenti che non riescono a capire, come per esempio, il cane che si dispera quando viene lasciato solo a casa, o diventa aggressivo quando la figlioletta si avvicina al divano dove è sdraiato.

Una cliente esasperata, un giorno, mi ha raccontato che il suo Puffy, barboncino color caffè, era diventato insopportabile: tutte le volte che veniva lasciato solo si disperava! Mi disse che si era rivolta ad un educatore (che lei però definì comportamentalista…QUANTA CONFUSIONE!!) che le aveva diagnosticato un'ansia da separazione e le aveva dato dei consigli di gestione, ma non erano serviti a nulla. Cominciai a fare qualche domanda, e mi accorsi da subito della diagnosi sbagliata. Cari colleghi, non tutti i cani che abbaiano o distruggono casa in assenza dei proprietari sono affetti da ansia da separazione. Occorre un Medico Veterinario Comportamentalista che faccia delle diagnosi differenziali.

Nei prossimi articoli chiariremo meglio la patologia.

Il Medico Veterinario Comportamentalista, inoltre, può fornire utili consigli sull'educazione e socializzazione del cucciolo e gattino ed è l’unica figura che può fare diagnosi differenziale tra un problema educativo, un problema comportamentale patologico, o una patologia clinica che può simulare un problema comportamentale (per esempio, un cane di un anno che fa pipì in casa, o un cane da caccia che si lecca e morde la zampina fino a sanguinare).

La figura degli educatori cinofili

La figura dell’ educatore o dell’ addestratore di cani, a mio parere, è importantissima. Loro, infatti, possiedono le competenze per risolvere i problemi legati ad una cattiva o assente educazione da parte del proprietario, quindi, possono intervenire e sono necessari, qualora vi siano problemi gestionali, lì, cioè, dove il comportamento del cane è normale ma crea problemi ai clienti. Nessun educatore può intervenire se il cane ha un problema patologico che esula dalla mala-educazione.

Per fare un esempio: un cane di 1 anno che urina in casa può essere gestito da un educatore solo se si tratta di un animale a cui è mancata una figura educativa, ma prima si dovrà escludere o un problema clinico (incontinenza urinaria), o un disturbo comportamentale, come può essere una patologia ansiogena legata ad un iperattaccamento e questo lo può diagnosticare solo un Veterinario Comportamentalista!!

L’approccio ai problemi comportamentali deve essere fatto dal Medico Veterinario di base, il quale deve andare a porre domande sul comportamento ai propri clienti, sia se ha di fronte un cucciolo alla prima visita (la quale dovrebbe durare almeno 40 minuti! Vi consiglio di leggere gli articoli di R. Colangeli e S. Giussani a tal proposito), sia un cucciolone alla pubertà o un qualsiasi cane o gatto che si comporta in maniera non adeguata (ringhia o cerca di mordere la proprietaria, per esempio). Se il medico riscontra un problema comportamentale deve poter offrire al cliente la possibilità di essere seguito da un veterinario specialista, utilizzando per il primo incontro proprio una sua sala visita!.

Spingiamo i nostri clienti a chiederci consiglio e offriamo le competenze necessarie per soddisfarlo!

Mettiamo, per esempio, delle locandine in ambulatorio, per informare il proprietario della presenza dello specialista in comportamento, e durante una visita, facciamogli notare l’importanza di avere un cane o gatto equilibrato e sano anche dal punto psicofisico!

Per qualsiasi domanda al riguardo o per un problema comportamentale, utilizzate il nostro Vetclick Answer dove la Dr.ssa sarà a vostra disposizione.

Dr.ssa Cristiana Matteocci - Medico Veterinario Comportamentalista PAGINA FACEBOOK