Kermie, la cagnolina che ha combattuto contro la morte per r

Ha commosso gli Stati Uniti la storia di Kermie, una meticcia di 11 anni che ha lottato contro la morte per attendere il ritorno del suo padrone. Eric Ralston, questo il nome dell'uomo, è un Marine e alcuni mesi fa ha dovuto lasciare casa per Guam, un'isola del Pacifico, nella quale era chiamato a svolgere un'operazione militare. Alcuni giorni dopo la sua partenza, Kermie mostrò evidenti segni di malessere: non giocava più e si rifiutava di mangiare. La famiglia Ralston capì che non si trattava di una semplice reazione alla lontananza del padrone, così la cagnolina fu portata dal veterinario per un controllo. Dalla visita emerse che la cagnolina aveva un tumore orale in stadio avanzato: il veterinario disse fin da subito che le cure difficilmente avrebbero sortito un effetto positivo e fece capire ai famigliari del Marine che probabilmente non sarebbe vissuta molto a lungo.

Contro ogni aspettativa, Kermie resisteva alla terribile malattia che l'aveva colpita: il desiderio di vedere un'ultima volta il suo amato padrone le diede la forza per continuare a lottare. Dalla diagnosi al ritorno di Eric passarono otto mesi: il quadro clinico della cagnolina non faceva che peggiorare e più volte la sua famiglia credette che non ce l'avrebbe fatta a realizzare il suo sogno tuttavia, pochi giorni prima di Natale, Eric fece finalmente ritorno a casa. La gioia nel rivederlo le diede la forza di corrergli incontro e fargli le feste non appena lo vide e le fece persino riacquistare l'appetito; Kermie ha fatto in tempo a festeggiare il suo dodicesimo compleanno insieme a tutti i suoi affetti, poi la malattia ha avuto il sopravvento su di lei.

La storia della piccola Kermie è l'ennesima testimonianza di quanto gli animali ed i cani in particolare ci amino e ci siano devoti in modo incondizionato. Sono disposti a sfidare la sorte in mille modi per ricongiungersi a noi e a volte sacrificano la loro stessa vita per trarci in salvo. Di fronte a simili dimostrazioni d'amore, i crimini contro queste creature meravigliose non possono che risultare ancora più agghiaccianti e meritevoli di una pena esemplare.