Abuso di professione: sono tutti veterinari...

"Tale norma punisce chiunque eserciti una professione per l'esercizio della quale è prevista l'ammissione ed iscrizione a speciali albi o elenchi, senza esserne stato abilitato a norma di legge."

Di tutte le professioni che potrebbero essere esposte a questo tipo di problematica quella del medico veterinario di certo si trova nei primi posti. Negli ultimi anni con l'avvento dei social network sempre più persone si sono permesse ad innalzarsi a fautori dell'alimentazione casalinga, esperti di mangimi industriali, medici veterinari internisti e specialisti della farmacologia veterinaria. Non ci sarebbe nulla di male se fossero Laureati in Medicina Veterinaria e abilitati in uno degli ordini provinciali, ma spesso non è così!

Internet ed i social network sicuramente non sono l'unico mezzo attraverso cui si sono diffuse queste "praticonerie", infatti sempre più di frequente nella mia seppur ancora breve carriera di Medico Veterinario sento dire quanto segue:

"Il mio allevatore ha detto questo....", ;

"il mio medico di famiglia mi ha prescritto questo farmaco per il mio animale...."

"il toelettatore mi ha detto quest'altro....", o peggio ancora: "ha eseguito questa procedura sul mio animale.... " e chi più ne ha più ne metta.

Purtroppo troppo spesso ci troviamo di fronte a terapie cambiate dai farmacisti o peggio ancora dagli allevatori che addirittura consigliano farmaci attraverso facebook senza visitare prima l'animale, sminuendo in questo modo la figura del medico veterinario.

Ormai si pensa che possedere molti animali equivalga ad anni di studio all'Università, alla partecipazione a corsi di aggiornamento, a congressi e seminari. Quindi questo equivale a dire che se una persona lavora al computer per 12 ore al giorno si può eleggere a tecnico informatico?  Oppure il fatto che da 30 anni mi alimento mi fa diventare uno chef ? Ovviamente no!

Personalmente sono stanco di questa situazione e penso che come me anche molti dei miei colleghi. Ho studiato anni per arrivare dove sono, continuo a studiare, a frequentare corsi e congressi ogni anno, perchè questa professione impone aggiornamento continuo, e non accetto  sentir sminuire il mio lavoro in questo modo.

Per nostra fortuna non tutti gli allevatori, i toelettatori e i farmacisti si comportano allo stesso modo, molti infatti mostrano assoluto rispetto nei confronti della figura professionale del medico veterinario e dei suoi consigli.

E concludo con questo messaggio rivolto ai proprietari di animali:

Continuate a dare fiducia alle parole del vostro medico veterinario, perchè lo avete scelto voi, vi fidate di quello che dice e quando afferma qualcosa lo fa con una base solida alle spalle.