Conigli nani: quando preoccuparci

I conigli nani sono dei compagni di vita gioiosi e fedeli, riconoscono nel proprio padrone una parte importante della loro esistenza e non lesinano mai il loro affetto.

Come tutti gli esseri viventi essi hanno bisogno di essere amati e trattati con attenzione e rispetto, specie in caso di problemi di salute.

Molte persone scelgono la compagnia di questi animali ma non ne conoscono le caratteristiche. Il coniglio è un animale da compagnia relativamente recente, dunque la cosa non deve sorprenderci, ciò non di meno è necessario informarsi scrupolosamente sulle normali abitudini e condizioni per riuscire per lo meno a comprendere quando ci troviamo di fronte ad un problema.

Conigli Nani: cosa dobbiamo valutare

Nella valutazione dello stato generale dei conigli i proprietari dovranno considerare in primis l' alimentazione, la defecazione e la minzione nonché la vitalità dell'animale. Quando rileviamo anomalie in uno di questi aspetti dobbiamo iniziare a preoccuparci.

I conigli nani mangiano di continuo, se un coniglio nano non si alimenta per un giorno ha sicuramente un problema e non bisogna attendere  ma portarlo velocemente dal veterinario. Il problema potrebbe ridursi a fastidi dovuti alla crescita dei denti o ad uno stato febbrile ma potrebbe anche essere più grave e va valutato attentamente.

La defecazione è un indicatore fondamentale delle condizioni di salute in quanto le feci devono avere la giusta conformazione, solitamente si tratta di palline tondeggianti ed uniformi per grandezza e forma, asciutte e costituite da fibra indigerita, di consistenza solida ma friabile.  Se le "palline" sono impastate con filamenti si tratta dei peli, ingeriti nei periodi di cambio del pelo, la fibra assunta mediante il fieno in questo caso è importante poiché permette di eliminare i peli. Se i filamenti sono più compatti possono essere fibre indigerite bisogna correre ai ripari.

Il ciecotrofo al contrario è morbido e lucido, non è facilmente visibile in quanto ingerito direttamente dall'ano ma può capitare di trovarlo sporadicamente nella lettiera, se ciò avviene frequentemente è bene fare un controllo dal veterinario. Se il ciecotrofo ha consistenza più molle può essere dovuto alla carenza di fibra nell'alimentazione ed il coniglio può non mangiarlo.

La diarrea è poco comune nei conigli ed è molto grave. Può essere causata da parassiti intestinali, alimenti inadeguati, cambi bruschi di alimentazione, antibiotici inadatti, infezioni intestinali. Appena si riscontra l'animale va portato immediatamente dal veterinario.

Per quel che riguarda la minzione, se le urine hanno colorazione scura, color mattone o rossastra è bene fare un esame per escludere la presenza di sangue, niente panico però, teniamo presente che spesso le erbe assunte dai conigli hanno pigmenti che rendono le urine leggermente torbide e di colore arancione.

Il coniglio è un animale attivo, soprattutto di notte, ma la sua curiosità non gli impedisce di concedersi numerosissimi pisolini quotidiani, questo animale non chiude necessariamente gli occhi quando si appisola ma i movimenti del suo naso diminuiscono di frequenza. Se il coniglio si mostra disinteressato a ciò che lo circonda, poco incline alla ricerca di cibo e al movimento è il caso di controllarlo con maggiore attenzione in quanto potrebbe avere diversi fastidi che vanno da anomalie dentarie a problemi intestinali a stati febbrili ecc..